65 ancor più spietato la sua corte alla bella fanciulla ; e la scena d’inseguimenti, di fughe, gli scambietti e moine, con che il compositore volle significare quella finzione, o quel tentativo di seduzione, è assai ingegnosamente immaginata ed anche meglio eseguita dalla Fioretti, dalla Pratesi, dal Balbiani, lo sposo, ed eziandio dal Pratesi, che fa la parte del buffone di casa Yirieux e intromette i suoi lazzi in quella lotta di lusinghe e di vezzi. Le cose indi s’acquetano. Quel bell’ umore del contino dichiara che tutto fu una burla, uno scherzo che non dee aver conseguenza, e si ripiglian le danze, a cui prendon parte anche i compagni e seguaci di lui, ed è una specie di ballo di carattere, qualche cosa che somiglia a una Styrienne in grande, ben condotta, ed anche ben sostenuta dal corpo di ballo. Se non che, e’ pare che quella burla e quello scherzo sien presi un po’ sul serio dal giovine cavaliero, e ci abbia sopra pensato ; il fatto è che quando viene la notte, e tutti son ritirati nelle loro case al riposo ; e riposa il padre, riposa 1’ amante sposo ; Lioùille, sola nella sua cameretta, sente picchiar all’ uscio XV. 5