42 artista perfetto. Non mancò al trattenimento la parte vocale, ed essa fu sostenuta dal sig. A. Bavetta, che cantò, non senza applauso, due arie per basso del Nabucco. La società fu pi'u scelta che numerosa, e il divertimento compiuto. VI. Teatko Apollo. — Rigoletto, col ballo L’ Orfana di Valberg, del coreografo F. Pratesi (?). In verità io conosco poche persone coraggiose al pari del sig. Trevisan. Con questi caldi che fanno, arrischiare un completo spettacolo d’ opera e ballo ; tentar solo, abbandonato a sè stesso, alle sole sue forze, o poco meno, ciò che appena si osava di fare alla Fenice, quando facevasi, e dire alla gente : venite, accorrete ; io ho F onesta pretensione di tenervi per tre o quattro ore, cioè dalle nove fin pressoché ad un’ ora dopo la mezzanotte, in questo chiuso e bollente alveare, e (') Gazzetta del 22 giugno 1861.