160 con maggiore precisione e delicatezza quel non facile ¿strumento. L’ accademia, onorata di fiorito, se non folto concorso, riuscì dunque in ogni sua parte perfetta. Come una bella fanciulla, il Sivori fu regalato, a mezzo il trattenimento, d’ un elegante mazzo di fiori. Quel clono, benché poco virile, rappresentava la trionfale corona del pubblico voto; e il Sivori, partendosi, porta seco 1’ ammirazione e il desiderio di quanti pregiano un raro talento unito a singoiar cortesia. XXXV. Teatro Gallo a San Benedetto. — Il Macbisth del maestro Verdi (*). Non ha cosa, che più nuoca ad uno spettacolo, quanto la soverchia aspettazione. Di rado assai se ne raggiugne il concetto, e ciò accadde appunto ieri sera al Macbeth. Se ne erano dette tante meraviglie, eh’ ei si trovò uu tantino al di sotto di ciò che s’ aspettava. (') Gazzetta del 27 dicembre 18GS».