206 era fornito : perdita per noi irreparabile, e di cui sentiremo il vuoto per tutta la vita. Di rado s’incontra fra gli uomini un ingegno sì pronto e vivace, qual era il suo, unito a tanta e non fìnta modestia ; laonde di lui ben si può dire, che, a tutti conosciuto, egli solo ignorava sè stesso. Per questo, benché ne avesse tanti titoli, e’ non volle mai trarsi innanzi ; non brigò, sfuggì anzi ogni occasion di parere: degnissimo delle prime, cercò sempre le seconde parti. Ma invano il vero merito' si cela ; è luce che involontaria, quasi dissi per forza maggiore, trapela, ed ei, non la cercando, s’acquistò già bella fama. Ciò che caratterizzava peculiarmente il suo ingegno era il più sicuro e squisito senso del bello; onde quella proprietà, quella eleganza, quella grazia, che adornano tutti i suoi scritti : frutto di lunghi e severi studii su’ classici, di cui aveva su per le dita tutte le più chiuse bellezze. Di questa profonda conoscenza dei pregi della nostra favella, ei diè luminose pruove nelle belle traduzioni dal francese, eh’egli pubblicò in questi medesimi fogli, e in quello