133 fra loro non ha nessun nome sublime, o vuoi di cartello : sono anzi, meno uno, nomi per noi affatto nuovi ; ma tutti hanno il loro valore, e, ove non fosse stata la sventura della donna, qualche teatro, anche de’ maggiori, potrebbe invidiarne un sì buon concerto di attori. Come sopra notammo, in tal sera la povera Winans veramente pativa, e dovette più volte ricorrere al labbro col fazzoletto. Se non che, lo sforzo della volontà e dell’ arte potè più che il male, ed ella cantò con bastante passione la grandiosa sua aria, e fu a parte giusta degli applausi col tenore ne’ duetti del secondo e terz’ atto, e col tenore e il baritono in quell’ originale terzetto, in cui, con idea sì nuova, il maestro si vale del tempo affrettato d’ una vivacissima tarantella a render 1’ effetto dell’ affanno e dell’ agitazione, onde, in quel-l’istante del dramma, son presi i personaggi. Un’ altra bella particolarità dello spartito è la musica, che caratterizza la parte della indovina. L’espressione ne somiglia un po’ a quella delle streghe del Macbet, ma assai bene s’ affà al personaggio misterioso, eh’ ha patti col diavolo e lo invoca. La Feltri-Spalla, che