24 nè l’esito doveva esser diverso, se la parte principale è sostenuta dalla Baseggio. Come Traviata non conosciamo in lei se non un solo-difetto : ella è troppo del suo paese, n’ ha tutta la dote, cioè la florida salute del suo bel ciel del Friuli. Or come si fa ad immaginar una donna tocca di mal sottile, con quelle forme accusatrici e quelle magnifiche braccia ? Tranne questo fortunato difetto, più da desiderarsi che da compiangere, non so di che altro potesse appuntarla la critica. Il Verdi nel suo spartito mirò principalmente all’ affetto, e lo sparse tutto delle ifle-lodie più toccanti. In ogni nota, sto per dire, suona 1’ accento del dolore ; e tutta la tessitura porta l’impronta di non so qual soave tristezza, che nel terz’ atto, è fin troppa, e ti serra 1’ anima. Egli trovò nuove forme, lo stile proprio al carattere del dramma intimo o civile ; creò l’idillio della malinconia, ed a significare i suoi concetti, non basta modularla, convien sentire la frase. La Baseggio ha questo doppio talento :: ella non pur canta egregiamente, con modi elettissimi ; è dalla natura favorita della più bella e pura e simpatica voce ; ma esprime