166 dubbio tronca 1’ ale al diletto. 11 progresso, che inventò tante ottime cose, inventerà un giorno anche questa : proibirà simiglianti crudeli spettacoli, che abbassan 1’ umana natura, e fan già tante vittime per appagare una frivola e selvaggia curiosità. Non mancano altre straordinarie esercitazioni di forze, e capitomboli, e rovesciamenti di membra i più strani, in un garzonetto, maneggiato come straccio da un atleta più forte ; cose barbare, ma non nuove, che dal più al meno si veggono per tutte le piazze, ne’ circhi de’ saltatori più comunali ; solo che in luogo de’ luridi cenci, qui le genti sono sfarzosamente coperte o semicoperte di seta e splendente lustrino. Più umani e più dilettevoli a vedersi sono i giuochi di equilibrio del giovine Ethair, il quale, colle gambe in alto sollevate, e col solo ministero de’ piedi, sostiene, fa danzare, palleggia in tutti gli escogitabili modi un bot-ticello, senza che questo nè una volta accenni pur di cadere ; oppure, come ciò avvenga non si comprende, s’ inerpica sul ristretto collo d’ una grossa bottiglia, poggiata, per via, or d’una lieve predella, or d’ una gruccia, so-