297 poeta presentò al maestro una nuova e varia tela, che il suo dramma ha un certo scenico effetto, e pietosissime situazioni. Quantunque d’ una certa misura, nessuno dirà che la favola si perda in troppe lungaggini : molti fatti ci sono esposti, ma molti ancora si lasciano indovinare ; si fa capitale dell’ accortezza del-1’ uomo. Quanto alla musica, egli è un altro discorso, un altro ordine d’idee. Il Verdi è salito a tale altezza, il suo nome, fondato su tante egregie pruove, ha sì gran suono, che 1’ annunzio d’un suo nuovo lavoro equivale a un avvenimento nell’ arte, e se ne può predire, se non il futuro successo, il quale spesso dipende da mille incerte e occulte cagioni, certo l’intrinseco pregio. La musica del Boccanegm non è di quelle che ti facciano subito colpo. Ella è assai elaborata, condotta col più squisito artifizio, e si vuole studiarla ne’ suoi particolari. Da ciò nacque Che la prima sera ella non fu in tutto compresa, e se ne precipitò da alcuni il giudizio ; giudizio aspro, nemico, che nella forma, con cui s’ è manifestato, e rispetto ad un uomo, che chiamasi Verdi, uno de’ pochi, che rap-