60 sponde quella della volta, che si solleva a maniera d’ areo moltiforme. Nelle medaglie ripartite sotto al prim’ ordine, e foggiate a cammei, son figurati a chiaroscuro i busti di classici poeti : Sofocle, Terenzio, Goldoni, Alfieri, Maffei, Monti, Plauto, Seneca, Metastasio, Zeno, Trissino, Pinde-monte. C’ è, per verità, un po’ di confusione : Trissino in compagnia di Sofocle, e dimenticato il Rinuccini, padre del dramma lirico, e che qui era propriamente di casa ! Si potea sceglier meglio : saranno almeno contenti a Vicenza. Nello spazio, occupato dai tre palchetti, sono adombrati, in campo libero, a colori, aerei putti, inatto di volare ed esprimenti, coll’ emblematico augello, il canto. Nel prospetto del second’ ordine, altri putti variamente giacenti, e come insiem trastullanti, s’ aggruppano a fiori, fra’quali, ad ogni comparto, nuovi putti o genii entro a medaglie vogliono significare la Storia, la Tragedia, la Poesia, la Filosofia, la Commedia, la Musica. Simili medaglie sono sparse lungo il ter-z’ ordine ; ed alludono alla storia della musica, portando ognuna un Genietto, che incide sur