146 Profeta nella maggiore facilità, nella italianità, mi si consenta 1’ ardita espressione, di moltissime melodie, d’ alcuni purissimi canti. Il soggetto dell’ opera è un episodio della famosa strage della festa di San Bartoloinmeo : uno de’ più mostruosi misfatti, che mai si commettessero, sotto colore, di religione. Gli Ugonotti sono i Calvinisti francesi, così chiamati dalla corruzione d’ un nome tedesco, che importava stretti da giuramento, e il fatto altro non è che la vendetta, che nella occasione di quel sanguinosi/ conflitto voleva compiere il sig. di Saint-Bris, governatore del Louvre, contro Raul di Nangis, gentiluomo protestante, il quale, tratto da un errore fatale, e credendola disonorata, aveva ricusata la mano di Valentina sua figlia, quantunque e’ 1’ amasse e quelle nozze fossero state preparate e disposte dalla stessa Regina di Na-varra. Valentina^ne va sposa al conte di Ne-vers, cui era già stata prima dal padre promessa, ma eh’ ella non amava, e aveva indotto a lasciarla. Il nodo si compie lo stesso dì che fu chiuso da quell’ orrendo sterminio : il nuovo marito colle altre vittime cade ; ed ella, inorridita del sangue sparse, e abbandonata la