•239 nou fu in tutto fortunato : in alcun punto gli fallì la voce : in altri si sarebbe desiderata grazia migliore ; ma, dopo tutto, il Malvezzi è professore, professor conosciuto e si rivalerà. Ad onta di questi tratti parzialmente e gustati e applauditi, l’opera nel generale, come da principio dicemmo, non si tolse dalla sfera delle cose passabili. E poco anche 1’ aiutò il ballabile del Fallo, introdotto nella scena della mascherata. L’impresario, o chi per esso n’ ebbe il singolare pensiero, dimenticò il volgare proverbio che ogni bel ballo stufa; in ispecie se in questo ballo, il cui pregio tutto consiste nella esattezza delle linee e delle figure, non n’ è conservata una di giusta. E a proposito di ballo, la Priora, per non so quale accidente intervenutole, fu sabato e domenica sostituita, nel Shakspeare dall’ Orsini, che non le dà però il cambio se non nell’ a solo del primo ballabile, e in quello della parte seconda, lilla Italia poi con la grazia e la leggiadria, che altra volta abbiamo notata, in un passo a quattro con la Pifferi, la Casati e la Bressac, e n’ è applauditissima. Ma chi acquista ogni sera maggiore e meritato favore, è quell’ aerea creatura, che si chiama la Pittcri. Si direbbe