13 di care illusioni, quando no di disinganni crudeli, un padre s’ è trovato corteggiare la figlia: il marito, dalla larva ingannato, corse dietro alla moglie ! Una magnifica Norma, la quale aveva sedotto non so che numero di Pollioni, che nessuna Adalgisa avrebbe sviati ; un M.r di Roufignac, graziosa caricatura francese, sostenuta col brio e la piccante facezia d’ un uomo di spirito ; molti travestimenti di casa Portalès, e infinite altre maschere una più dell’ altra ricca e leggiadra, resero gaio, vario, brillante il festino, e diedero enormemente da beccare a’ cervelli. Mi restò impressa nella memoria una bocca, sotto il vel della maschera, che l’aria dal ventaglio agitata, talor sollevava, la più bella bocca, che al mondo vedessi, e che non seppi indovinare. Meglio : non si sa mai che cosa possa accadere. Il Carnoval di Venezia dettò un tema delizioso al Paganini : il Veglione della Fenice potrebbe ispirare un poema. Or siamo in quaresima: andremo domani alla predica.