228 quelle panoplie di teste, di gambe, di braccia, non danno nessuna vaga immagine, benché se ne possa ammirare, e se ne ammiri, l’acconcia simmetria dell’ insieme. Come i servi del palco, le belle quindi, ritraendosi, lo sgombrano di quegli ordigni : ciascuna ne reca il suo, e balla reggendo con ambe le braccia quel peso ; il che non giova gran fatto alla grazia e leggierezza de’passi, per quanto elle le cerchino, dondolando il capo e le spalle. Il portar pesi non fu mai grazioso, ed è tut-t’altro mestiere. Il corpo di ballo è quanto può dirsi completo, scelto e lieto di fresca e ridente gioventù. Egli eseguisce a meraviglia e con militare esattezza i bei pensieri del Casati, ed è a parte con lui degli applausi. Son quattro prime ballerine, una pi'u avvenente dell’ altra, e insieme colla Priora, la prima delle prime, e il Gontiè, danzano un bel sestetto, dove tutte nella loro specialità son festeggiate, massime la gentile Pitteri, per non so quali graziosissime giravolte. La Priora è una ballerina più finita che di gran brio, e tutto ciò eh’ ella disegna è perfetto, giustamente distribuito sul-1’ un piede e sull’ altro, il che tutti i ballerini