190 i più spiccati motivi del poema. S’ ella ha un difetto, è appunto d’essere troppo ricca ; il che, secondo l’intendere di qualcuno, si traduce per lunga. Questo grandioso lavoro d’ ¡strumentazione si nota anche più e nella cavatina di Samuele, il baritono, e nel pezzo concertato che chiude la prima giornata ; poiché gli atti, per una perdonabil licenza poetica, si chiaman giornate, e sono tntti battezzati d’ un nome. L’effetto da questo pezzo prodotto fu immenso, anche perchè magnificamente eseguito e dal Bencìch, e dal soprano, Caido, la Gordosa. Che piena e gagliarda armonia ! qual vivace eccitante motivo ! Simile a questo, per nerbo e vario e dotto artifizio di composizione, per sublimità di concetto melodico, è il finale della terza giornata, quando quella schiera d’ eroi, che Ali poco poeticamente appella branco di disperati ; quando i Suliotti insieme s’accendono alla battaglia e corron su’ Turchi. Pel foco della inspirazione, non già per l’idea o 1’ andamento, questo tratto assai ritrae dalla marcia dell’ Assedio di Corinto famosa. La situazione è pari, pari il sentimento e 1’ effetto. Con un altro smagliante concerto di voci d’egual tenore e valore termina 1’ opera ; e qui, come