PRIMA GUERRA BALCANICA B) LE OPERAZIONI NEI RODOPI Mentre il grosso dell’esercito bulgaro muove verso istanbul e la II armata serbo-bulgara marcia verso le valli del Vardar e della Struma, lo stato maggiore bulgaro deve sbarrare le vie che solcano la regione intermedia dei Rodopi: a) Drama-Nevrokop-Tatar Pazardzik b) Xanthi-Pajmakli-Plovdiv e) Gumùlcina-Kircaah-Kaskovo d) Dedeaga^-Dimotika-Edirne (Adrianopoli). Le caratteristiche dei Rodopi sono già state accennate (vedi capitolo II); essi non consentono le operazioni con grossi effettivi ma sono solcati da strade che hanno importanza perchè adducono ai centri di Tatar Pazardzik, Plovdiv, Haskovo e Trnovo Sejmen, attraverso i quali si snoda una principalissima comunicazione della Bulgaria. L’irruzione dei turchi lungo una di queste direttrici avrebbe potuto gettare lo scompiglio nelle retrovie dell’esercito. Per sbarrare queste strade e proteggere la Bulgaria meridionale il Gl. Kv. destina dapprincipio la 2* divisione, che successivamente sarà ingrossata da altre truppe. Naturalmente il miglior modo per assolvere il compito difensivo è di spingersi in territorio turco, nell’intento di occupare la Tracia occidentale e di tagliare le comunicazioni fra la Macedonia e la Tracia. Colla mobilitazione vengono formati: a) il distaccamento dei Rodopi (grosso della 21 divisione) col compito di conquistare il pericoloso saliente di Temroj e poi di scendere su Nevrokop e Drama. b) il distaccamento di Has\ovo (brigata II-2a) raccolto intorno ad KLskovo, avente per obiettivo l’occupazione della regione di Kircaali, il disarmo di pomak e la protezione dal sud della li armata, che investe la piazza di Adrianopoli. 272