Un documento del 21 Aprile 1224 : ....il Decano cede ecc. -un terreno posto in confinis Sancti Andree perchè lo pianti a viti ed olivi. Nel 1115 il Vescovo Artuico dotava la Chiesa di un terreno coltivato. L’anno 1255 il Monastero dei SS. Martiri acquista tre vigne ed un oliveto nelle campagne di S. Andrea. ANGOLO (Dell’), una stradina che da via San Sebastiano va all’An-drona del Torchio, chiamasi così per la forma di una casa. ANNA (Frazione di Sant’), in Santa Maria Maddalena. Negli annali Kandler deH’anno 1825: Benedizione del Cimitero di Sant’Anna, in Trieste. Cessa il Cimitero antico che era presso il Duomo. Cessano le fosse con calce viva alla Gioseffiana, che si teneva a Zaule. ANNUNZIATA (via dell’), dalla riva Nazario Sauro alla piazza Hortis; in quel sito esisteva un ospitale, e la Cappella che vi era annessa era dedicata alla SS. Annunziata, da ciò il nome alla via. Pare che il primo ospedale cessasse di esistere intorno al 1320; venne poi rifabbricato l’anno 1355 da Domenico Ceclino. Cessò di funzionare circa l’anno 1769 quando venne aperto un nuovo ospedale, dove sorgevano le caserme (Piazza Oberdan). L’anno 1795 il governo vendette quel fondo a Vicco Antonio che fabbricò la casa N. 1011 Tav., e l’anno 1831 l’Erario la comperò per la Sede Vescovile, che da quell’epoca è sempre adibita, a tale uso, salvo 1’ interruzione della dominazione francese, che la destinarono ad abitazione del Ministro di polizia Giuseppe Fou-cher, duca d’Otranto. Ora è iscritta al fondo di religione, usufruttuario il Vescovo. ANONIMA chiamavasi la via Necker, ora via Bonaparte, perchè in origine la villa chiamavasi «Anonima ». Divenne poi Villa Cassis, Villa Monfort e Villa Necker, dai nomi dei diversi proprietari. ANTENOREI (Degli), nomasi la via che da quella chiamata Marco Polo, va a via Vespucci. Da! nome dell’antica Famiglia Antenorei. L’anno 789 fu Vescovo di Trieste Fortunato degli Antenorei, patrizio Triestino, che fu poi Patriarca di Grado. 10