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WAUXHALL, in tempi passati aveva tal nome una parte di via delia Dogana, poi delle Poste, indi Roma.
         Il nome è di origine inglese, per indicare una sala pubblica di divertimento, sala che era stata aperta nella locanda intitolata (( Alla gran Zara» (da Czara di Moscovia Caterina II).
         Negli annali del Kandler, trovasi anno 1780 : Wauxhall in Trieste, ad imitazione di Londra (luogo di tripudio).
         Quanta semplicità in quei tempi nell’indicare un dato luogo, che poi rimaneva alla contrada per molti e molti anni !
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XYDIAS SPIRO TI BALDO, chiamasi ora quella via che aveva nome delle Acque. Questo giovane triestino, di origine di una famiglia qui venuta dalla Grecia, tanto più elogiato per il suo amore all’ I-talia, e di non forte costituzione fìsica, corse tra i primi ad arruolarsi quale volontario nell armata. Esempio vero di eroismo; col grado di tenente moriva combattendo alla quota 212 sul Nad Logen il 14 Agosto 1916.
         Gli era stata offerta la missione di andare in Russia a prendere quei cittadini italiani che, soldati nell’armata austriaca, erano stati fatti prigionieri dai Russi, e che desideravano venire in Italia; non accettò il poco pericoloso incarico, e volle rimanere al fronte di guerra. Era nato qui il 14 Settembre 1887 ; la sua salma si trova nel cimitero di Farra.
         La domenica del 16 Ottobre 1927, auspice la Soc. Alpina delle Giulie, sulla quota 265 del Nad Logen (San Grado di Merna) venne inaugurato un cippo alla sua memoria.
        Ad onorare questo volontario, la scuola di via S. Francesco d’Assisi ebbe il suo nome, dal 3 Novembre 1927.
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ZACCARIA (via San), da via Chiozza, ora Crispi, a Farneto, ora Ginnastica.
         Fu circa nel 1800, che estesasi la città in quei terreni, e formatasi questa breve contrada, ebbe questo nome per una cappella campestre ivi esistente e consacrata a San Zaccaria.
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