LE FORZE MILITARI DELLA TURCHIA
plico nell’Albania settentrionale, e che l’armata di Tracia era diminuita anche di una quindicina di tabur mandati nello Yemen e dei reparti raccolti intorno a ìzmyr per far fronte ad un temuto sbarco italiano.
     Ma l’addensamento di numerosi reparti nizam in Macedonia risolveva soltanto fino ad un certo punto il problema delia mobilitazione e della radunata perchè molte delle unità stanziate in Macedonia si completavano con richiamati dell’Anatolia e della Siria. Perciò il problema della mobilitazione in Macedonia era anzitutto un problema di trasporti e fino a quando questi non fossero assicurati l’impostazione delle operazioni contro gli alleati si appoggiava sopra una base di sabbia.
     La modesta potenzialità dell’unica linea ferroviaria allacciarne la Macedonia con la Tracia (Skoplje-Dimotika-ìstanbul) non avrebbe consentito allo stato maggiore turco di rimaneggiare la ripartizione di pace delle unità nizam dei due scacchieri e di arroccare masse importanti dall’uno all’altro scacchiere.
     In caso di confitto generale lo scacchiere della Tracia è il più importante :
        a)	perchè confina coll’avversario più forte (la Bulgaria);
        b)	perchè mediante le penisole di Istanbul e di Gallipoli copre gli Stretti del Bosforo e dei Dardanelli (passaggi attraverso i quali si svolgono le rotte fra il Mar Nero ed il Mediterraneo) e copre la Capitale dell’impero;
        c)	perchè ha alle spalle l’Asia Minore, con tutte le risorse materiali ed umane che possono alimentare l’esercito turco.
     La Macedonia è allacciata al resto dell’impero per via di mare mediante le rotte dell’Egeo e per via di terra mediante la ferrovia Dimotika-Salonicco, ma in caso di guerra la ferrovia può essere tagliata da colonne bulgare scendenti dai Rodopi verso l’Egeo e le comunicazioni marittime intercettate dalla flotta greca,
     Così, in breve tempo, la Macedonia è completamente isolata dal resto dell’impero e abbandonata a se stessa. E dato che la maggior parte della popolazione è cristiana ed ostile alla Porta è facile comprendere le difficoltà di difendere questa regione contro attacchi concentrici dei greci, dei serbi, dei montenegrini e dei bulgari. La resistenza delle truppe turche in Macedonia è dunque limitata nel tempo e nello spazio.
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