Giornalista, fu direttore dell’« Osservatore Triestino »; scrisse, nel 1861, un opuscolo «Trieste e l’Istria e le loro ragioni nella questione italiana », opuscolo stampato a Milano. VASARI GIORGIO (via), da piazza Garibaldi a via d’Azeglio. E’ una via risultata da scomparti dei fondi Banelli, che in parte vennero regolati già nel 1901. dopo la costruzione della scuola di via Parini; precedentemente androna dell’Olmo. Il celebre architetto, pittore e storico d’arte Vasari nacque nel 1512 ad Arezzo, e morì a Firenze nel 1574. Infinite le opere sue; decorò i palazzi Farnese e Medici, restaurò il palazzo Vecchio, scrisse « Vite de’ Pittori ed Architetti ». VECCHIA PIAZZA, la via di piazza Vecchia ha ora nome dì via dei Rettori. Così la descrive il Coletti nel 1840 : Questa era l’unica piazza dell’antica Trieste. Appellavasi del Rosario, dal nome della Chiesa esistente in essa, ora proprietà di questa spettabile Comunità di confessione Augustana. Giace dietro la contrada delle Beccherie, e comunica con quella dei Tre Cantoni del Ponte, delle Ombrelle, di via di Piazza vecchia, del Rosario, e colla androna della Torre. Notisi che piazza dell’ Unità, prima di esser indicata piazza Grande, aveva il nome di piazza nuova e S. Pietro, ed allora l’altra ebbe la qualifica di Vecchia. In un’epoca era più vasta, ma alcuni proprietari ottennero nelle ricostruzioni maggior terreno. VECELLIO, vedi Tiziano. VELTRO (via del), in Rozzol. Si volle ricordare, in questo modo, che lì c’era il deposito dei cani accalappiati ; così anche quest’intelligente animale, detto l’amico dell’uomo, ha un ricordo. VENEZIA (piazza e molo), ha nome dopo la redenzione la già piazza Giuseppina ed il molo, e ciò da! 19 Marzo 1919 a ricordo della città consorella. Questa parte della città s’è andata formando circa l’anno 1788. Il monumento, ch’era nel mezzo della piazza, fu levato dopo la redenzione; il monumento a Massimiliano, Imperatore del Mes- 197