Ili serie, sul soggiorno dei Bonaparte nella nostra città, con molti dettagli e disegni.
BONGHI RUGGERO (scala), ha nome dal febbraio 1928, quella che tra la via dell’Eremo e Revoltella conduce alle case del Rione del Re.
        Nato il 20 marzo 1828 a Napoli, morto il 22 ottobre 1895 a Torre del Greco.
         Filosofo, storico e uomo politico, nell’anno 1848 chiese al Re di Napoli riforme liberali. Fu a Roma quale ambasciatore del reame di Napoli. Andò in Toscana, e da qui espulso riparò a Torino. Fu amico del Manzoni e del Rosmini. Professore a Milano, entrò alla Camera nel 1860, come deputato di Beigioioso. Poi a Napoli fondò il «Giornale Nazionale». Indi direttore del giornale «Perseveranza» di Milano. Ebbe cattedra all’Università di Roma. Ministro della Istruzione .nell’anno 1874. Tradusse i dialoghi di Platone. Presiedette la « Dante Alighieri » quando questa mantenne rapporti segreti con le provincie nostre, allora irredente.
BONOMEA (via), in Gretta da via Cisternone, dal nome di famiglia Bonomo.
BONOMO (via), laterale del viale XX Settembre.
         In tutte le notizie storiche dell’antica Trieste, il nome di famiglia che più spesso viene menzionato è quello dei Bonomo; la tenuta del Triestenico era loro, avevano campagne in altre posizioni, erano commercianti, soldati; vescovo fu un Bonomo. Un Bonomo-Stettner pubblicò l’anno 1788 un libro sulle antiche monete dei Vescovi.
         II ramo della famiglia patrizia si estinse circa l’anno 1857.
BORA (via della), dietro la Chiesa di Santa Maria Maggiore. Veramente quando quel gelido vento che dalle steppe dell’Ungheria viene a deliziare la nostra regione, si potrebbe mettere il nome stesso a tutte le vie di Trieste, meno a quelle di Città vecchia; ed era precisamente così quando la città era chiusa nella piccola zona delle mura, e perciò i nostri antenati avevano a quella via dato il nome, perchè più esposta alle raffiche di greco-levante.
BORSA (piazza e via della), dall’edificio della Borsa.
        Sino Tanno 1802 chiamavasi piazza di Portizza. La costruzione della Borsa cominciò nel 1802, e si è inaugurato l’edificio T8 settembre 1806, sebbene la data incisa sia 1805. Progettante
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