conduceva al macello; questo, ch’era in pietra, venne costruito nel 1800. Nel 1837, veniva in parte coperto il torrente, e nel 1849 si copriva la seconda parte e così s'era formata la via. TORRETTA (via della), da via S. Sebastiano a via Pescheria. Anticamente chiamata torre di Tiepolo, per una casa di proprietà Tiepolo che aveva una piccola caratteristica torre. Questo ramo dei Tiepolo, d’origine di Venezia, si estinse nel XVI secolo. Il Coletti nella Guida del 1840 fa però derivare il nome da un fortino che esisteva alla porta della Pescheria. Anche il Cavalli, nella carta del 1400, dà a una porta il nome di Torre Tiepolo. TORRI (via delle), da piazza S. Giovanni a via San Lazzaro. Il nome deriva da una casa fabbricata sul N. Tav. 935 da certo Francesco Griot, caratteristica costruzione perchè aveva cinque piccole torricelle, e che nel 1840 andava da tergo della chiesa per sboccare in piazzetta dei Cordarioli, Lì c’era pure l’antica Birreria ai bagni. TORRICELLI EVANGELISTA, ha nome una via laterale dal Molino Grande, per memoria del celebre fìsico e matematico, nato a Faenza di Romagna nel 1608 e morto a Firenze l’anno 1647. TOR SAN LORENZO (via), una laterale di via S. Michele. Si è voluto riesumare un antico nome che veniva dato ad una delle torri, anzi ad una porta, e che trovavasi vicino ad una piccola chiesetta dedicata a S. Lorenzo. Su quella linea si trovavano prima la torre San Servolo, poi la porta S. Lorenzo, porta Pusterla, porta Rampana, e porta Cavana. TOR SAN PIERO (via), ai volti di Roiano. Anche qui in memoria di Trieste antica, e di questa il Caprin scrive : . .. una terza (torre) la più esposta, guardava la strada che scendeva da Santa Croce. TOTI ENRICO (via), ha nome la già via dell’Olmo, da corso Garibaldi a via del Bosco, e fu nella data del 10 Novembre 1922 che venne deliberato dal Comune, di ricordare quest’Eroe, dandone il nome alla via. Il Toti è quel bersagliere che adoperava una gruccia, e la lanciò contro l’odiato nemico. 189