martinaga e sboccava alla riva del mare, riva detta Musella, sotto Gretta; ed un piccolo forte fabbricato in quel posto veniva detto di Musella.
        E’ comunemente chiamata uva orsina, il frutto del Vaccinium myrtillus, comune in qualche luogo del nostro altipiano, e che viene portato anche ora sui mercati dalle nostre contadine. 11 nome avrà avuto certo origine da questa pianta.
MONTUZZA (via), da via Seminario al piazzale della Cattedrale, ora via Giuseppe Rota.
         In dialetto, per indicare un piccolo monte. Parte dalla via di Rena, ed è la più irregolare, perchè tortuosa ed erta; comincia a scalini, fiancheggiata da un alto muro, e dall’altra parte da casupole, e girando a destra arriva in via Castello. Sino al 1837 pare non c’era la gradinata, perchè soltanto da quella data vi è cenno.
         In un punto, la vista della città era perfetta, tanto che nell’antica campagna Regensdorf, era costruito un belvedere, che fu visitato il 21 Novembre 1856 dall’imperatrice Elisabetta d’Austria, ed il proprietario volle ricordare tale data, su un marmo, nell’interno della villa.
MORERI (via dei), a Roiano.
         La strada che conduce alla Chiesa di Roiano, era fiancheggiata da alberi di gelso, (morus papyrifera) ed anzi, poiché gli alberi erano sette, veniva popolarmente indicata « dei sette moreri ».
         Si indicò così anche una frazione di Roiano.
MORO (già androna del), ora via Antonio Caccia.
         Abitava colà un cuoco africano, e come d’uso popolare, s’indicava la casa del Moro. La stessa origine le vie del Solitario, del-l’Eremo, e non ufficialmente, il « prà del gobbo » campagna rota, dei Frati, ecc.
        Ancora nel 1840 era via aperta su terreni di campagna, poi, costruite molte case, restò chiusa e perciò androna. Riordinatosi quel rione fu messa in comunicazione, da piazza Barriera (Garibaldi), alla via Parini.
         Anzi fu nel 1838, che costituito il corpo dei pompieri, (vigili al fuoco) si costruì una casa ed un recinto per deposito. Nel 1868 si sostituirono i diversi appostamenti in più parti della città.
MOZZA (già via), ora via Sterpeto.
         Nel 1901, regolatasi quella parte di città, si cambiò il nome a questa via.
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