ZAMBONI FILIPPO, ha nome una via da San Vito a via Denza, per onorare questo concittadino che lasciò al Comune una biblioteca e una raccolta per il Museo di Storia ed Arte; fu del battaglione universitario nell’anno 1848. Visse poi a Vienna e morì nel 1910.
ZANETTI GUIDO, ha nome la già via della Crociera, attraversando piazza San Francesco.
        Questo giovane Eroe, e^cato dal defunto padre suo, Arturo, al più grande patriottismo, ed al vero irredentismo, odiatore dell’Au-stria, corse ad arruolarsi fra i primi, e morì, decorato di medaglia d'argento al valore militare, sul Monte Fior, nell’azione dell’8 Giugno 1916.
        Oltre al nome a questa contrada, porta ii nome suo la Scuola di Gropada. Con suo testamento legò alla Lega Nazionale un cospicuo capitale e da questa ebbe altre onoranze.
ZAULE, nome di una frazione della località di S. M. Maddalena inferiore. Il nome è antico e si trova scritto Zaulis.
         Le saline, che ivi esistevano, vennero a cessare nell’anno 1829. Cronache anno 1413 : « Fra le memorie capitolari sta registrato, lì 21 Luglio 1413, esser morto il venerando sacerdote Giovanni de Pascalli di Muggia, canonico di Trieste, quale in testamento lasciò la sue saline in Zaulis al capitolo di Trieste, che sono vicino alle saline delli Signori Giuliani ».’
       L’avvocato Giovanni Benco, in uno studio su questo nome pubblicato a pag. 374, N. S., volume XI dell’«Archeografo Triestino » (anno 1885) prova che la valle di Zaule, ancora alla fine del secolo XV, era conosciuta sotto il nome di Caulis. Egli scrive : Ora £aulis o Chaulis — che foneticamente torna la stessa, imperocché nella lingua friulana il eh seguito da vocale suole pronunciarsi in guisa che più si avvicina al c dolce italiano — la si riscontra più volte nell’alto Friuli come denominazione di piccole valli. Queste mie indagini sono poi, a mio vedere, importanti, perchè ci forniscono la prova sul fatto che anche le nostre contrade sono state abitate da popoli celto-carnici. E questa prova si rafforza ancora maggiormente quando si consideri: che la voce Zaule non ricorre presso noi soltanto una volta sola e quale denominazione dell’omonima valle del territorio triestino, ma che anche la valli-cella di Ospo sita nel Capodistriano e non molto discosta dalla valle triestina di Zaule, portava essa pure il nome di Zaule almeno fino a tutto il XV secolo.
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