Nota ancora in quel rione altre proprietà dei Gobbi, Minerbi e Marchesetti. GIRARDI GIUSTO DEI (via), in Chiadino da via Rossetti. Nome di un poeta triestino del 1600. GIULIA (via), dal largo del Giardino alla Rotonda del Boschetto. Ancora nel 1873 in una pianta stradale (Proprietà della Libreria Julius Dase editrice) trovavasi : « Strada carrozzabile al Boschetto ed al Cacciatore ». Poi ebbe il nome di Giulia con alquanto dispetto del partito governativo, perchè il nome rammentava troppa le Alpi Giulie, che ebbero il nome in onore di Giulio Cesare. Questi, nel tratto di Tarvisio costruì una strada di 247 chilometri, (le Alpi italiane corrono da Monte Schiavo presso Savona al confine di Fiume). Delle Giulie il più alto monte è il Tricorno m. 2864, (prima ascensione 1778). In via Giulia vi è la grande fabbrica di birra (Dreher) costruita l’anno 1868. GIULIANI (via dei), a S. Giacomo in Monte. Nome di una delle famiglie più antiche di Trieste. Si estinse nell’anno 1835. I Giuliani si ritenevano discendere dall’imperatore Didio Giuliano. Una delle tredici casate di Trieste. Queste casate, derivavano da una congregazione fondata l’anno 1248. Stemma, aquila romana su campo d’argento. GIULIO CESARE (via), ha nome la via che va da via Ottaviano a Campo Marzio. Cesare, soprannome della famiglia Giulia, la più antica di Roma. Ne’ Commentari di Giulio Cesare è ricordato, che l’anno 702 di Roma, (51 a. C.) i coloni triestini patirono una depredazione dai Gepidi. E’ la più antica notizia di Tergeste. GIUSEPPINA (già piazza e molo Giuseppino), ora Venezia, per deliberato del 19 Marzo 1919. Giuseppe II nel 1788 diede il nome di borgo a quella parte di città. Nel 1820 si cominciò a costruire alcune case e le rive vennero regolate nel 1824. Così quella parte veniva poi indicata « le case nove », borgo Giuseppino, e quindi il molo e la piazza col nome stesso. Nel centro della piazza vi era il monumento a Massimiliano, imperatore del Messico, monumento inaugurato il 3 Aprile 1875 e che fu levato dopo la redenzione. 80