Anche l’antico Cimitero militare e i’Augustano trovavansi in questa via, come pure quello dei Grigioni, trasferiti anche questi nel 1842 a Sant’Anna. MONTEBELLO, frazione delle località di S. Maria Maddalena inferiore e superiore. La bella vista che si gode da quel punto avrà dato il nome a quel colle (m. 269) e notato anticamente Monbeu, e in documenti del 1400 Mombedis, e in una sentenza del 25 Novembre 1500: .. .sul Montebello detto anche « Monte tìibolo ». Annali 1763 : Maria Teresa fa piantare gelsi sul Monte bello ed alle rive di Trieste. Maria Teresa aveva una predilezione per l’allevamento del baco da seta. Nel 1758 veniva pubblicato un avviso di propaganda sui vantaggi di piantare i bianchi morari e sul modo di allevare « li vermi da seta, e del guadagno sopra la stessa (seta) per li Cesarei Regi Paesi Ereditari». (!) MONTE CASTIGLIONE, frazione della località di S. Maria Maddalena inferiore. S’innalza a 327 metri ed il nome trovasi in molti antichi documenti, ed è uno dei 7 distretti, anzi il primo, notato negli statuti delle Selve dell’anno 1350. Trovasi anche Castion e Castiglioni, nome molto comune. Nel-1’« Annuario» del Touring, sono notati 14 paesi di tal nome, tutti derivanti da antiche castella. La piccola stazione-fermativa, della linea Trieste-Parenzo, nei pressi di Zaule, ha il nome di Monte Castiglione. MONTECCHI (via dei), da via Molino a Vento alla via dell’Istria. Il nome della famiglia Montecchi si trova in documenti antichi. Pietro Montecchi giureconsulto, notaio al tribunale penale e cancelliere di palazzo, venne a stabilirsi qui circa l’anno 1420, da Sassuolo nel Modenese. (Vedi « Commercio e vita privata di Trieste nel 1400 » di Jacopo Cavalli, pag. 221). MONTECUCCO (via), da via S. Michele a via S. Marco. Il Buttazzoni, sostiene, scrivendo nel 1869 nell’« Archeografo », che derivi dal gallico coiche, che significa il vertice, la sommità, il monte, e che riscontrasi ovunque nelle terre dove abitarono i Celti, popoli antichi delle Gallie. 117