300 LXXII. 111. Bullettino degli spettacoli del Carnovale. — La Vivandiera e il Postiglione, ballo in un atto e tre quadri. Il terz’atto della Maria di Rohan (*). Dunque parliamo della Cerrito. E’ torna meglio ed è più salutevole, poiché del ballo non avremmo a dire gran cose. Egli è uno spettacolo leggierin leggierino, che male si reggerebbe senza la grande eccellenza di lei e del marito, che per un di più n’ è il compositore. Come dal titolo si comprende, il ballo appartiene al genere che chiamano di carattere, ed è o dovrebb’ esser faceto. N’ è soggetto una bella, che si burla de’ suoi adoratori : caso per verità niente nuovo nè singolare, e che da A-damo in qua frequentemente succede ne’ balli e un tantino anche fuori de’ balli ; solo ne diversificano le particolarità ed i caratteri. Qui p. e. la bella è una vivandiera, e gli adoratori son tutti dal più al meno personaggi ridicoli, (*) Gazzetta del 22 gennaro 1848.