300 nornn l’effetto il suono dell’organo e delle religiose salmodie, un tantino troppo ripetuto e prolungato, e i tempi presi dall'otchestra con una certa comodità di misura. E l’organo ha questo pure di singolare che, mentre il tempio è a sinistra, esso trovasi a destra, onde il suono è cosi fuor della chiesa. Nella parte vocale il maestro, che scriveva per un teatro straniero, si scostò alquanto dalle antiche sue tradizioni, per uniformarsi ad altri gusti, e i duetti e le arie non presentano nessuna di quelle immaginose e brillanti melodie, che souo la dote delle altre sue opere, meno l’aria del baritono, ch’ha un largo bellissimo, ed una cabaletta ancora più bella pel grazioso e piccante motivo, che il Crivelli canta con espressione e con garbo. Negli altri luoghi l’uditorio rimase un po’freddo, e le seconde sere più che la prima, benché applaudisse a quando a quando, per la drammatica espressione del canto, il Ferretti, e in alcuni punti per l’azione efficace anche la Goggi. Lo spettacolo è posto iu iscena con l’ordinaria eleganza, convenienza e ricchezza; e qui pure il Bertoia diede lodevole saggio del suo fecondo pennello.