323 gorgheggi sou cosa deliziosissima; se uou che il pensier della musica ha qualche analogia con l’altro della prima cabaletta. Ma il pezzo veramente originale, magnifico, quello che lungamente rimarrà com’una delle più belle musicali ispirazioni del giorno, è un coro di donne fra le scene uel principiar del terz’atto. Nulla può rendere la soavità e insieme il brio immaginoso di quella cantilena, che poi con tanto diletto si ripete a più riprese dall’orchestra, e si ripiglia, non sappiamo però con quanta convenienza, dalla donna, che fra sè la canticchia. La gente, uscendo dal teatro già la studia, la cerca ad orecchio, ed ella diverrà tra poco popolare, com’è di tutte le musiche che più fortemente colpirono. Martedì sera se n’è domandata la replica, e l’autorità indulgente, cedendo h quel bisogno di diletto si al vivo dalla gente sentito, e sì poco dalla disgraziata stagione appagato, benignamente la concedette. Il Ferretti ed il Critetti hanno non molta o uou bella parte ; e però i loro canti passarono inosservati, quantunque ne fosse assai lodevole la esecuzione. L’opera è messa grandiosamente in ¡scena. Lo spettacolo ch’ella presenta, quando al-