185 voli pel pensiero e la forma; ma dall’ ingegno non vulgar dell’autore avevamo diritto d’aspet-tarci qualche cosa di meglio. Che se la ispirata vergine d’ Orléans non seppe se non mediocremente ispirare il poeta, ella troppo non iscaldò al fuoco del suo entusiasmo nè meno il maestro. Certo, nella Giovanna, come in tutte le altre opere del Verdi, s’ammira una ricca ed elaborata istrumenta-zione ; come in tutte le altre, si notano ingegnosi effetti d’ armonia, elettissime frasi ; ma ciò eh’ ella ha in minor dato che le altre è 1’ estro, quella novità di creazione, che solo assicura la fortuna degli spartiti ed è prepotente cagion di diletto. In tutta 1’ opera, non ha un luogo che più che tanto tocchi o commuova. Ciò non di meno, ella non è affatto priva di ogni bellezza, e si distinse fra le altre la cavatina del tenore, eh’ ha un vaghissimo andante, una non men vaga cabaletta, ed a cui il Guasco, delizioso cantante, aggiunse tutti? quel pregio e quel sapore, che si derivano da una voce la più soave, e dall’ arte più squisita del canto. La nuova cavatina della Loewe non vale, a gran pezza, la spesa che costa ; noi non udimmo 1’ antica : ma in tutta sicu-