•282 L. 1.® Ballettino degli spettacoli di carnovale.— ¿’Alberigo da Romano, musica del maestro Malipiero, poesia di C. Berti. — La Gipsy, ballo composto da madamigella Lucilla Gratin (*). Poiché il primo debito d’un giornale è la sollecitudine, non faremo troppo attendere il bullettino della sera di Santo Stefano e diremo iu poche parole che l’Alberigo da Romano del giovine maestro Malipiero ebbe, se non ¡strepitosa, almeno non ¡scoraggiante ventura. La musica non si distingue forse per una certa impronta originale, ma è composta di facili e graziosi motivi, è lavorata eoa amore e con arte, e molti pezzi furono g-eneralmenle applauditi ed acclamato il maestro. L’ aria del tenore, il Ferretti, la cavatiaa, una romanza e l’aria della donna, l’Ilayez, gentilissima cantante, un coro di congiurati nel second’ atto, | trovarono, e per l’invenzione e perchè lodevol- (*) Gazzetta del 28 dicembre 1846. 1