161 del terzetto del Chi dura vince, ed abbia senza saperlo copiato nella stretta il motivo d’una nostra popolare canzone. Quivi gli applausi non ebbero fine, e sorse fino la velleità, non seguita da effetto, d’un bis. Tanto il furor del diletto è smemorato e crudele! Il tenore Oraziani ha poca parte; pur fu cogli altri applaudito nel terzetto del prim' atto, se non nella sua aria. Il suo personaggio è abbastanza inconcludente, come sono inconcludenti tutti gli amanti timidi, che non san farsi innanzi da sè ed han bisogno d’aiuti. Pure ei possiede un certo talento : ha il dono di leggere nel futuro, e a mezzo il secolo della polvere di cipri e delle borse a’capelli, indovina le mode di quello delle strade di ferro e del magnetismo, e comparisce, sottosopra, in divisa della grand’armata, quando la sposa è ancora, nelle vesti, a’tempi di madama di Pom-padour. Storica esattezza ! IX (1