416 Donna di svegliato e sodo intelletto, operosa e sagace, eli’aveva tutte le doti dell’ottima reggitrice della famiglia ; e il chiaro marito, distratto da’ gravi studii del foro e da’ più geniali delle lettere amene, di cui è ornamento, aveva in lei acquistato non pure una degna e amorosa compagna, che lo circondava delle più tenere cure, c8a un fido ed attento ministro, che lo sollevava dalle minori faccende, e ne governava e cresceva con senno da uomo i comuni interessi: chè ella sapientemente intendeva il governo de’ campi, ci attendeva con indefessa e provvida sollecitudine, ne studiava su’ libri la scienza, pronta e prima sempre ad accogliere e abbracciare ogni util scoperta; onde le sue terre di Montebelluna e di Miro eran modello d’industre coltivazione, ed ella benedetta dal colono, di cui avanzava il sudato guadagno. E poich’ egli è bel privilegio degl’ ingegni più pronti arrestar quasi dissi il volo al tempo, facendone doppio profitto, queste più che donnesche virili occupazioni non le toglievano cosi le sue ore, ch’ella ancora non desse opera a tutte le più ingegnose femminili industrie, di cui era perfetta maestra; e dalle perite sue