54 i vivi ; è bello assai sapere di libro ; ma s’ ella avesse pescato un po’ meno in Arno, e studiato un po’ più le cose, che son sotto la luna, ella si sarebbe di leggieri accorto, che cbi vuol dare altrui, per imitare i suoi modi, la madre d’ Orlando o la berta, non lo fa cosi spiattel-latamente, e col proprio suo nome, e avrebbe auspicato non sotto il cespuglio covasse la lepre. Dal che si vuol conchiudere, monsignore, che la collora è una cattiva consigliera, e che prima di fare e dire 1’ uom dee molto pensare. Savio è colui che piglia la lepre col carro. Sono pieno di riverenza e di stima. Dolo, 15 gennaio 1845. Di lei M.r Canonico Umil.mo servo G. B. Pellegrini Farmacista. II. Al Giornale il Caffè Pedrocchì (•*). A costo eh’e’ paia che noi ci facciamo a giocare insiem d’incensiere, o a grattarci b- (*) Gazzetta del 9 aprile 1840 (Miscellanea).