107 ghi che più soavemente toccarmi gli orecchi nel primo produrla. Appresso, quelli ¡si gustarono anche più ; e certo la cavatina e l’aria della prima donna, il sestetto del finale, il gran coro, son dotte e magistrali composizioni, che lungamente si ricorderanno. La musica del Lorenzino non ha sempre, è vero, il carattere della situazione : T aria p. e. del basso nell’ atto primo non rende i feroci Concetti del personaggio, la ispirazione ci parve troppo tranquilla; ma essa, la musica, contiene sempre qualche parziale bellezza, leggiadrissimi effetti d’armonia. Che gentile pensiero non è, a cagione d’ esempio, quella risposta degli strumenti da fiato al motivo detto dalla donna nella prima sua cabaletta, e più ancora que’suoni agili e acuti con cui la Bar-Meri, all’ unisono con 1’ orchestra, attraversa direm quasi l’immensa massa armonica nella chiusa dell’adagio del sestetto, dando non so che brio, che sapore a quella varia e magnifica cadenza ? Leggiadri son tutti o presso che tutti i preludi', con cui gl’ ¡strumenti propongono o preparano ¡1 motivo, come quello dell’ arpa e del flanto nella prim’ aria del basso, il Ronconi, il lungo a solo del violoncello,