136 momenti felici ; che megiio e con maggior arte non potrebbesi rappresentare 1’ ultima scena, anche per parte della Bortolotli, e il Gorin, eli’ ebbe già l’onore di sostituire il Badiali, meritò qualche applauso nell’ ultima a-ria d’Israele; ma queste scarse e parziali bellezze di esecuzione non bastarono a ricomperare la noia del rimanente. Se non che preso il partito è cessato 1’ affanno, dice il proverbio, e la gente prese appunto il partito di non badare più all’ opera, com’ ella non fosse : si va in quell’ ora a teatro quasi a crocchio od in visita. Ma un po’ di pazienza e quanto le cose si mutano ! La Silfide, quella Silfide portentosa, apre 1’ ale sulla scena, e dietro a’ maravigliosi suoi voli, naturalmente, come dietro al sole la luce, seguono 1’ ammirazione e il più vivo entusiasmo. Il noioso soggiorno si trasforma in non so che leggiadro mondo d’incanti, dove quanto v’ appare è così fuori dell’ ordinario costume, che appena credete alla vista. La Silfide s’ era altre volte veduta ; noti erano i suoi amori, le innocenti follie, le sventure ; ma quanto il concetto era allora lontano dal vero, al paragone di ciò che nelle sue