333 rosa sua liberazione, la lotta degli affetti contrarii che strazian quell’anima nella feroce sua indole, quando nel nemico riconosce il proprio benefattore, sono egregiamente significati dal Cuccoli. Il suo gesto è non pure efficace, ma grazioso e leggiadro: son pittoreschi i suoi atteggiamenti e s’improntano di quel particolare carattere della natura che rappresenta. Ben è vero che gli altri Arabi molto s’aiu-tan co’piedi, e tormentano tauto le tavole del palco scenico, che non so com’elle resistano. Il rumore è sì grande che vince quel dell’orchestra. Le scene son nuove e quelle dell’opera valsero qualche applauso al Bertoia ; nel resto però, la decorazione è cosa assai secondaria. LXII. BALLETTINO DEGLI SPETTACOLI DI PRIMAVERA. — Teatro V Apollo. — L’ Emani del maestro Verdi (*). L'Apollo è in via di progresso, e VEmani, che vi si produsse sabato sera, ebbe si (*) Gazzetta del 22 aprile 1847.