SCRITTURA DEL MESSER ALVISE CORNER ECC. 29 si ha veduto che è il contrario ; et vi è la ragion in pronta, perchè le herbe, che nascono in tal luogi, non segandosi, creseno in mazor alteza, che non fan dove se siega ; et la invernata de neve et giazi da bestiami se rompevano, et il soracomun poi le portava in le lagune. Et per questo fu presa quella ben considerata parte, che tal luogi si dovessero segare, come apare per parte presa de dì 23 febraro 1539. Et per più utile della laguna sarà forza di arzerare tal luogi, perchè po’ achadere che, segate le herbe, le quale non se poseno così tosto portar via, perchè bisogna che se sechano, sì che stan da 3 dì nelli prati, e talvolta 15, quando van pioze, et in questo mezzo po’ venire i soracomuni e menar tal herba nella laguna, come ho veduto io questo avenire della herba delli prati della comunità di Chioza, i quali son tra essa Chioza et Monte-alban nella laguna, et disoto dalli nostri luogi, cioè più prossimi a Chioza mia quattro. I qual luogi stan male così senza arzeri per tal ragione et doveriano esser arzerati, come è il luogo di Cha Manzo, là distante da quelli uno trato di schiopo. Il qual luogo, così arzerato, non po’ far danno alla laguna; ma se fosse senza arzeri, sì. Sì che è vera conclusion che ogni luogo, che è tanto aterrato, che il comune non vi po’ più andare, che per bene della laguna se debbi arzerare et non lasar che le aque delli soracomuni se dilatano e montano sopra tal luogi. É ben vera cosa che non se dee impedire in algun luogo della laguna, dove vi po’ andare il salso a comune, perchè tal comune è quello che conserva la laguna, e chi potesse far andar tal comun in fin a Padova et a Treviso, farebbe cosa buona, perchè il comune non porta sabia dal mare, nè po’ portare in la laguna altra materia, perchè, dove esso ge va, ogni 12 hore tal luogi son votati da esso comune. Sì che non se dee impedire tal comune, ma lasarlo dilatare, non aterando overo stropando canali. Ma dove il comun non vi po’ andare, non bisogna lasarge andare il soracomune ; anzi, chi potesse, al tempo delli sirochi per conserva-tione della laguna bisogneria serare con porte li porti, perchè esso soracomune non fa utile alguno, come direm di poi. Et se remetiamo perhò al iuditio delli vostri periti et inzegneri. Adonque, se havem arzerato li nostri luogi, i quali son tanto aterati dalle fiumare, che non vi po’ più intrare sopra il salso, lo havem fatto per utile della laguna, et, che sian più alti del Comune, se reportiamo al fato, perchè è cosa, che si po’ vedere in fato. Et più diciamo, che li nostri luogi stan ben arzerati, perchè, se avenise che la Brenta rompese verso Venetia, come facilmente romperà hora che si mete in essa Brenta tuta 1’ aqua, et rompendo, perchè rompese al tempo delle brentane, che è piena di terra, desendaria così con terra torbida in la laguna, che saria estremo danno, et, essendo li nostri arzeri fati, non potrà essa terra se non romanire in tal luogi nostri. Sì che sono adonque in utile della laguna. Et se se dicesse che tal arzeri stan male, perchè, intrando il soracomune in tal luogi, tal luogi non si possono usufruttare, et così, restando paludi, et non prati o boschi, non potria a tempo di guere in tal luogo acamparsi uno campo, rispondo che se tal campo venisse per asediare Chioza, che non venirebbe lontano da Chioza 9 mia, cioè 5 de laguna et 4 de paludi de soto da questi nostri, potendosi esso campo alozare soto essa Chioza, che per via del Ferarese si po’ andare in fin soto essa Chioza per terra passando se non 3 porti, che sono in terra ferma, che per questa altra via bisogna passare mia cinque de laguna. Sì che è una pacia a dir questo ; ma pur chi volese dirlo, ge rispondiamo che potrebbe il campo per terra ferma a longo il Bachagione acamparsi de soto dalli nostri luogi mia 4, dove son li prati della comunità de essa Chioza et Cha Manzo, et tanti luogi infin a Monte-alban, luogi tutti de soto dalli nostri. Et se se dicese che questo si dee considerare per Venetia, rispondo che il esercito, che po’ venire per lo Trivisan infin a Margera