SCRITTURA DEL MESSER ALVISE CORNER ECC. 7 importantia la conservation di questo lago che qualunque altra commodità di navi-gation, pure, potendosi conservar l’uno et l’altro, saria di magior utilità. Perciò dico che questi provedimenti faranno la navigation di Lombardia più commoda, però che a tempi buoni et quieti i burchi et le barche grosse, usciranno dal porto novo et intraranno in quello di Brondolo, venendo al lor viaggio, e a tempi di fortune andaranno per le porte, che si faranno, per venire di dentro via dal dolce al salso per la laguna ; et a quel medesimo modo si farà per la navigation del Sile et altri luoghi et per commodità delle ville vicine Piovato, Mestrino, Trivisano. I canali, che ho già detto infra terra, saranno commodissimi alla navigation. Vi saria ben stato charo poter portare più lontano questi cinque fiumare da questa città per far magiore questo lago ; ma son ristretto a portarle fra questi confini per rispetto a un Ladese et a una Piave, fiumare grossissime et non facile da rimovere. Ma, confermando questo lago tra questi confini, la grandezza sua sarà ben bastante, perchè sarà di migli 30 et più. Adunque, questo è quanto intendo per rimedio di conservare et agrandire questa laguna, facilitando la navigation et facendo buon aere. Resta a dir il secondo rimedio, acciò che questa città possi haver da vivere oltra la speranza della via del mare. Onde dico che dalla mia prima gioventù ho havuto sempre una naturale inclinatione all’agricoltura, et, conoscendo la arte giusta, santa e nobile, mi messi ad essercitarla, e non me ne pento, perchè per la gratia de Iddio per quest’ arte ho messo in casa mia assai honesta facultà, perchè, essendo la principal parte dell’utile di quest’arte il riddure i luoghi inutili a utilità, avendone alcuni inutili, gli ho ritratti a cultura, e, comprandone degli altri, ho fatto il medesimo, et, questo vedendo alcuni miei vicini, mi hanno tolto per compagno in una lor gran quantità de paludi, ove in poco tempo ho fatto vedere, contra la commune opinione, che gli stimava luoghi intrazzibili, che sono facili a doversi trarre, perchè n’ho ritrati parte et parte messi in termine, che in poco tempo si traranno. Et in verità l’agricoltura del retrare è la vera archimia, perciò che si vedde che tutte le grandissime richezze di monasteri et di qualche privato cittadino si sono fatte per questa via, e non solamente si vede le private persone, ma le città esser fatte grandi e potenti per questo mezo. Non era il Mantoano palude? non era il Ferrarese il medesimo? il paese di Ravena e di Cervia? Hor quest’ arte ha fatto in me, come fanno le contemplation delle cose, che d’ una in l’altra portano l’intelletto tanto alto,che si viene alla cognition di Dio. Così l’operation d’ una in altra sono scalla al cognosser le cose grande, et io in questo maneggio di ritrare il poco son venuto in cognition dell’assai, che per questa via di ritrar paludi questa città haverà modo d’haver paese suo proprio, dal quale ella potria trarre il vivere bastante al suo populo, et tanto più ne son fatto chiaro e certo, quanto ho conosciuto, che il ritrare paludi e luoghi inutili è sola cosa pertinente e propria a Signore et non a persone private, et quello che un privato non potrà fare in vint’anni con spesa grande, il Signore per l’autorittà sua, tendendo al ben pubblico, lo farà in tre anni, con li due terzi manco della spesa. Et questa è la causa, che l’invidia de’ vicini, e qualche volta il non saper ciò che faccia per loro, è di causa di contravenire alla bonification de molti luoghi, che si faria da privati. Oltra di ciò non si conciede a una privata persona per bonificare li suoi luoghi aprire et serrare l’acque, tagliar arzeri, far scoladori nuovi, cambiar alvei a fiumi, levar via molini, rimover livelli, et altre cose necessarie a questo ritiene, che il Signore può farlo per l’autorittà sua, per lo ben pubblico, tanto più non volendo che alcuno passi senza reffasion del suo danno, come nel principio del mio parlamento proposi. Dico adonque, che la Signoria Vostra ha intorno a questa città 500 milla campi