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SCRITTURA DEL MESSER ALVISE CORNER ECC.
Offitio non resti im piedi, et che non habia 50 m. ducati de intrata. Et il modo di haverla è certo et sicuro, et è cosa necessaria, sì come Votre Clar.me Signorie vedrano et intenderano per la scittura. Et se vorano la copia di essa, io ge la farò fare e ge la manderò a Venesia, che io non ne ho hora di altra. Penso che Vostre Clarissime Signorie siano venute fora per rivedere li retrati. Il primo sarà quello da Moncelese, al quale il sostegno, che è di soto dal ponte chanale, li è contrario, che penso, che chi vorà agiutar tal ritrato perfetamente, che sarà aiutato con uno farli un altro ponte chanale, che meti capo nel canale deli molini da Monselese di soto essi molini, et tal ponte chanale si po’ fare con pochissima spesa di legname di larese, et bastarà che sia largo 4 piedi e tanto alto. Quanto a quello di Lozzo non bisogna pensare de intestare come se dice, che si vede intestare il Bachion de sora da no et mettere tale aqua in uno chanale novo verso li monti. Et si ha veduto che non si po’ fare un canale novo, che habbia tanto fondo, come ha il vecchio, et la aqua, che non trova la sua fonda nel novo, si alza di sopra e ruina li percorsi. Et questo si ha veduto in 3 intestature fate novamente uno sora esso ala Pozza, l’altra in lo Adese ala Torre nova, et la 3.a sul Piovuto a Conche. Tute sono fate con far alzare le aque di sopra, perchè non bisogna intestare il Bachione per meterlo in altro canale novo, ma per sedare e ratrezare li paluti de logi et del Vesentino. Bisogna far inserare tuto esso Bachion, dove non ha arzeri verso il Vesentino, e, fato quel arzere, fare dentro da quello uno scolatore, che vadi a ponte canale da la Brancagia, et quelli pochi paluti, che resterano verso li monti, se liberarano con lo arzerare il Bachion ancora verso essi monti e farge uno scolatore dentro da lo arzere, et che meti capo in uno ponte canale piciolo, strincto ben da 3 piedi, il qual pasi per soto il Bachagion apreso..., et che meti capo nel scolatore, che anderà al ponte canale da la Branchagia. Quanto al Gorzon, chi slargerà la Cavenella a far sì che la navigacion di Lombardia vadi per tal Cavenella, et che in capo la Cavenella a longa lo Adese principierà uno canale, che vadi verso quello de le Bebete, et intestare quello andarà da longo per lo canale fato per deto Gorzon, dandoze fondo e arzerandolo verso il Conselvano. Fato questo il Consei van haverà già benefitio da le Bebete serate, e sarà giutato da l’aqua dell’Adese e del Gorzon, et li lozi di sora da si attinzerano.
    A Vostre Signorie Clarissime mi raccomando Alvise Cornaro servitore di Vostre Clar.me Signorie
    a tergo: Ali Clarissimi Signori Proveditori sopra li Inculti miei Signori.
    1565 - 17 ottobre - R. del magnifico messer Alvise Cornaro.
        Beni inculti - filza 183, c. 154.
14.
    TRATTATO DI ACQUE DEL MAGNIFICO MESER LUIGI CORNARO
1566
    Ritrovandomi nella età de 96 anni, sano, allegro e contento, per grazia del grande Dio e della vita sobria, la quale me ha conservato tutti gli sentimenti in la solita sua perfectione, se non le gambe, che non sono forte, come erano, che la longa età à levato a quelle primieramente la forza, sendo quelle che hanno portato tanti anni il cai'icho