442' Della Hiftoria di Corfù. ni, come Salomone, Saulia Gaon, Chimchì, Accados , Addariàn, Maimardone; e le Glofle Maggiore, e Minore; Echà Rabbatì, Echà Etthennà; le Parafrafi Caldea, ed Hebrea ; le Cabale de’ Voftri Dottori non mutilate nella^ trafportatione de’punti, da voi inuentati, per togliere ogni linea di veritàjnon vi fanno chiaramente conofcero inCriftoilMeifia,cheafpettate? Daqueftinonficaua , che hà da nafcere da vna Vergine fecondo Ifaìa? Che non hàd'hauer Padre terreno, fe Giobbe il chiama pupillo ? Che hà da nafcere in vna Italia, fe il voftro Profeta non v’ inganna ? E poi la voftra fchiauitù non dourebbe fcio-glierui dalPintelletto i legami? Mille e più di feicento anni fono trafcorfi,ela voftra diiperfione par, che hora cominci. Tempio non ne hauete, l’Altare vièprohibito, ifa-grifici non vi fono, fuanirono i Sacerdoti. Chi di voi può dire, quefto è mio ? Chi hà ftabile la fua ftanza. Chi non piagne l’eflèrcattiuo ? I voftri Mosèoue fono ? Oue i Ge-deoni, i Macabei, i gloriofi guerrieri, che vi liberino dal feruaggio ? ITurchi v’opprimono, i Perfiani vi legano, i barbari v’inceppano, gl’infedeli vi tiranneggiano, e fola, fortuna è la voftra quando vi vedete fòtto il giogo de’ Criftiani. V’odiano tutti,tutti vi trattan da cani,tutti delle voftre calamità ‘fi rallegrano. Sù Tonde vi fanno fchiaui, in terra vi ftiman ferui, il mondo in ogni fua parte vi apparecchia prigioni. Manna è per voi’ltoflìco, la Verga non ferue,che à batterui;e l’Arca,qual carcere,vi rinchiude . Baita dire Hebreo , per eiprimere vn compendio d’ingiurie, vn libro di villanie, vn volume di viliflìuii ipregi. In ièdeciiècoli, che non hauete foftèrto ? Tito, tìglio dell’ImperatorVelpaiiano, vi tolfe l’imperio ; egli