LE OPERAZIONI DELL ESERCITO MONTENEGRINO bljak, Kolasin e Andrijevica (IX brigata, brigata volontari, 4* divisione colle brigate X e XI). b) Gruppo del centro : (principe Danilo), intorno a Podgorica, composto della 2* e 3* divisione e alcune batterie sciolte. c) Gruppo del sud : (generale Martinovic) intorno a Bar (ia divisione e qualche batteria). Queste unità contano 31-34 mila uomini e sono rinforzate da circa 3 mila Malisori. Il gruppo Vukotic ha per obiettivo l’alta valle del Ljm ed il Sangiac-cato di Novi Pazar, in concorso poi colle truppe serbe; il gruppo del centro ed il gruppo meridionale hanno per comune obiettivo Skadar. Le operazioni dell’esercito montenegrino si svolgono entro un raggio limitato ed hanno un’importanza puramente regionale. * * * L’effettivo delle contrapposte forze turche è incerto. In tempo di pace sorvegliano il confine montenegrino la 21“ divisione nizam (comando a Da-kovica) col 63° fanteria a Berane, il 62° a Pec, il grosso della divisione a Dakovica; la 241* divisione nizam col 720 reggimento a Tuzi ed il grosso a Skadar. Inoltre a Pljevlia è stanziato il 6o° fanteria. Nella regione di Dakovica si trovano anche alcuni tabur della ia divisione nizam, mandati dalla Capitale per reprimere i moti albanesi. Queste truppe non si sono regolarmente mobilitate ma sono ingrossate da numerose bande albanesi. La difesa di Skadar sarà sostenuta da un nucleo di circa 4 mila nizam e da molte migliaia di albanesi. B) LE OPERAZIONI DEL GRUPPO SETTENTRIONALE MONTENEGRINO Il generale Vukotic riunisce a Zabljak la IX brigata e i reparti volontari per operare nel Sangiaccato e raccoglie la 4* divisione a Mojkovac per puntare su Bijelo Polje. Il 25 settembre la IX brigata si sposta presso il confine che attra- 229