OPERAZIONI DELLA 2a E f DIVISIONE BULGARA l’attacco a cavallo del fiume, presso Simitli. Il grosso della brigata III-7a, sparso su larga fronte, in lotta furiosa spezza l’impeto dei turchi e col concorso di un reparto della 2a divisione (giunto dalla conca di Razlok, attraverso il passo di Predei) li respinge; reparti della stessa brigata cacciano dal Cingane Kalesi (dorsale occidentale dela valle) un paio di tabur (13 ottobre). Il corpo della Struma riceve l’ordine di ritirarsi a Salonicco e ripiega lungo le gole di Kresna e di Rupel, distrugge il ponte, scende a Demir Hisar. La brigata 111-7% impacciata per le interruzioni stradali, solo il 22 ottobre sbocca dalla gola di Rupel e quivi il 22 ed il 23 ottobre respinge i reparti turchi che coprono la borgata Demir Hisar. * * * Intorno al 18 ottobre il grosso della 7“ divisione bulgara riprende l’avanzata con obiettivo Salonicco. La I brigata, mossa da Kocane (un distaccamento è stato inviato a Stip), attraversa la Pljackavica Planina, scende a Strumica (22 ottobre), continua su Devdelija, preceduta da un reggimento di cavalleria serbo, occupa Doiran (25 ottobre), arriva a Kukus il 27 ottobre ed il 28 raggiunge le altre truppe alleate a Salonicco. Essa non ha incontrato resistenza. La II brigata scavalca la Malesevska planina, scende nella conca di Pe-tric (21 ottobre) e con un reggimento partecipa al combattimento di Demir Hisar (22-23 ottobre). Spezzata questa resistenza la strada di Salonicco è aperta. Il 24 ottobre le brigate II e III hanno attraversato la Struma a sud-est di Demirhisar, il 25 salgono sul Krusa Balkan e raggiungono la fronte So-kolovo-Bali Ogular-Negovan. Contemporaneamente Tarmata greca della Thes-salia passa senza resistenza il Vardar e minaccia Salonicco da occidente. E’ la fase finale della corsa a Salonicco. Il 26 ottobre la brigata III-7a giunge davanti ad Ayvali dove riceve alcune cannonate dai turchi. A sera il comandante turco, Hassan Tahsin paja, cede la città ai greci. Il 27 ottobre, contemporaneamente ai greci, entrano in città i primi reparti bulgari. 271