SCRITTURA DEL MESSER ALVISE CORNER ECC. 65 che il viagio da Venezia a Piove sarà slongato e alle barche cariche, che vengono da Padova e che non possono passare su per lo caro a Lizzafusina. Ma vi sarà modo di levare tal caro e farvi porto, e che l’acqua dolce non potrà entrare nella salsa, e allora il viaggio sarà comodo a Padova e a Piove. Nè però, per non levare il Musone all’alta, come era parte presa, li campi alla bassa, che sono dannizati dal detto Musone, non però saranno ancora dannizati, perchè di sotto da Mirano, dove esso Musone fa danno, si alzeranno li argeri insino disopra dal ponte del Bottenico, e là esso Musone sarà intestato nel suo alveo vecchio, e la sua acqua sarà mandata per uno alveo novo nella Brenta di sopra dal Moranzan. Nè però essa Brenta si alzerà più di quello, che si alza a Lizzafusina, per la acqua di tale Musone, e si serrerà lo suo alveo a Lizzafusina. Ma per ingrandire la laguna si taglierà lo argere, che scorre da Lizzafusina a Marghera, perchè l’acqua salsa possa intrare in quelli canali, che hora sono dolci, i quali, sì come ora sono alti, com’ è il Musone, che è più alto del salso a Lizzafusina da due piedi, essi canali si abbasseranno due piedi, e li luoghi, che hanno danno per piedi due di acqua, resteranno liberi da tali due piedi, et il salso, che entrerà per lo taglio, empierà essi canali di salso. E tanto più luogo haverà la laguna per dilatarsi e conserverà lo aere buono, dove è hora tristo, perchè l’acqua dolce lo istà se immarcisce in tali canali. E non però sarà levato il modo di havere acqua di Brenta pura, perchè la si leverà de sora dal Musone, dove metterà capo in la Brenta, e si manderà per una seriola, che passerà de soravia del detto Musone e scorrerà a Lizzafusina, essendo tolta più a l’alta, sarà più alta a Lizzafusina, talché facilmente li burchi si potranno impire da sè e non levandosi il modo di potere havere l’acqua, ma per haverlo megliore. E così, sendo migliorato il viaggio di Padova e di Piove e fatta maggiore la laguna e levato via il male aere e liberata la laguna di Venezia dalli due fiumi, si leverà uno altro contrario, che ha questa città, che è ridotta in tal strettezza di la laguna e della sua acqua, che hora non si ha dove mettere il fango, che si cava delli canali, nè il ruinazo, che si fa nel fabricare, che, fatta la laguna grande, vi sarà dove metterli, perchè essa sarà grandissima, serati li porti e levati li partiacqua, che tutti li canali correranno e si daranno fondo, e vi sarà de più quello canale, che si farà da novo, come è detto, che sarà fatto, dove hora è atterato, e saranno cavate le barene, che sono nella laguna e altri luoghi atterrati. Laonde la sarà grandissima, et allora se potrà atterrare algune velme alte, che sono per la città, e tanto alte, che non vi monta al comune mezzo piè d’acqua, et stanno poco coperte, per la qual cosa producono mal aere. Vi sono oltra esse velme alguni luoghi incolfati, che si atterrano a forza, come è drio la Misericordia, e tutti da sè in pochi anni si atterrano. Però sarà necessario di atterrarli per fare più bella la città e più comoda di case al tanto numero di persone, che multiplicano, e, dove non si traze utile, se ne trazerà. E levato questo contrario, si leverà questo altro, che è di grande importanza, che è che la navigation di Lombardia è quasi o in tutto perduta ; e la perdita sua è cagionata dallo alzarsi del Po, perchè esso ha slongato li suoi argeri insino al mare, e hora se li fa in quello slongandoli più, e con quello se à tolto il modo di dilatarsi, che era, quando non havea argeri. Ma stretto da quelli, bisogna che se alzi per darsi discaduta nel mare, che è piano, nè ha discaduta, sicome si vede che la Brenta con il Musone, che metteno capo a Lizzafusina nel salso, e le acque dolci in quello luogo erano apparegiate con le salse, quando non vi era il caro, e perchè atteravano troppo vicino a Vinegia, fu deliberato di serare a Lizzafusina e mandarle a mettere capo nel salso in luogo più lontano da Vinegia, e li fu fatto lo suo canale argerato, per lo quale potesse andarvi. Ma furono astretti ad alzarsi per farsi discaduta e se hanno alzati dal dolce al salso a Lizzafusina da piedi due, come si vede in fatto, sì come, aperto in tal luogo, erano appareggiati con