LA PRIMA FASE DELLE OPERAZIONI SERBE Il 7 ottobre il maltempo continua ad imperversare e si accendono aspri combattimenti : la colonna di sinistra sotto un urto nemico ripiega su Bi-sinje, la colonna centrale è ancora paralizzata dagli arnauti e la destra avanza penosamente lungo la cresta di Bidnik. La situazione del gruppo è poco brillante. L’8 ottobre il tempo migliora ed il generale Zivkovic esorta a riprendere l’avanzata. La colonna di sinistra, senza resistenza, giunge sul Vinorog, la colonna centrale — alla quale sono stati inviati rinforzi — procede cauta, la colonna di destra è immobilizzata da nuclei nemici intorno al convento di Giurgjevi Stupovi. Ora le colonne serbe prendono collegamento. Il 9 ottobre il gruppo si presenta davanti a Novi Pazar minacciando la posizione da nord e da nord-est ed il io entra nel capoluogo del San-giaccato. Cinque giorni sono occorsi ai serbi per raggiungere questo obiettivo, distante solo una quindicina di chilometri dal confine, chiaro indizio delle difficoltà dei movimenti e della lotta in montagna. Il gruppo ha perduto 563 uomini ed ha combattuto col 590 fanteria nizam ed una batteria a tiro rapido (20“ divisione), più torme di redif e di arnauti: alcune migliaia di uomini. Il bottino comprende una cinquantina di pezzi, vecchia ferraglia ad eccezione della batteria Krupp. Il 12 ottobre il gruppo spicca una colonna (6 battaglioni e 12 pezzi) verso Mitrovica dove entra il 14, raggiungendo un reparto della III armata. Il 16 ottobre tutto il gruppo si raccoglie intorno a questa città. Il 18 ottobre il V. K. ordina di muovere su Pec; viene spiccato subito un reggimento con artiglieria da montagna ed il grosso parte il 20 ottobre. Il 21 ottobre il gruppo si raduna a Pec dove sosta il 22. Il 23 continua su Dakovica dove arriva il 24, ma siccome la città è già occupata dalla divisione Drina II (III armata) riceve l’ordine di ritornare a Pec e Mitrovica, dove affluisce il 30 ed il 31. A Pec restano i montenegrini, entrati per primi. Ordine è dato di mandare a Skoplje un reggimento soprannumerario ed un reggimento del II bando con una batteria da campagna; il trasporto per ferrovia comincia il 30 ottobre e si compie il 1 novembre. Il gruppo così assottigliato verrà reintegrato con formazioni del III bando e resterà a presidio del Kosovo Polje e del Sangiaccato di Novi Pazar. 165