PRIMA GUERRA BALCANICA * ** La divisione di cavalleria riferisce che i turchi hanno a Bitolj il 50 reggimento nuanci, la 13“ divisione, due reggimenti di cavalleria, 20 pezzi da campagna e due pezzi pesanti, piazzati sulle posizioni davanti alla città. Il comando è tenuto da Kara Said; Suleyman guida la cavalleria. In città sono anche Galib e Cadiv pasa. In totale circa 4 mila fucili, 500 cavalieri e 22 pezzi; notizie incomplete. Pattuglie di ufficiali constatano che i turchi fortificano i villaggi davanti a Bitolj; la riva sinistra della Semnica è allagata, mancano strade, l’artiglieria non può muoversi; verso Novaci strade e terreno sono impraticabili. La Crna è larga 25 metri e profonda dai due ai quattro. Il 30 ottobre il capo di stato maggiore dell’armata, generale Bojovic, va in ricognizione lungo la Crna coi divisionari e conclude che il fiume può essere attraversato solo ai ponti. Il principe (n. 425 op.) fa schierare l’armata: la divisione Morava II il 31 ottobre prosegua fino presso Drvenik, la Morava I attesti a Podine, a contatto della divisione gemella, la Drina I a sud-ovest di Topolcani col grosso sulla destra della Crna, la Danubio I ad oriente del villaggio. La divisione di cavalleria, ingrossata dai reggimenti di cavalleria della Drina e della Morava, vada verso il villaggio di Novaci, per sorvegliare l’ala destra del nemico. Il 31 ottobre i movimenti si iniziano fra gravi difficoltà logistiche; le povere risorse del paese sono state spremute dai turchi e la divisione Danubio I non trova quasi nulla da mangiare. Il V. K. consiglia (op. 833) di non precipitare l’attacco fino a che non si conoscano le forze nemiche, di richiamare sul grosso la divisione Timok II (meno un reggimento che sarà lasciato a presidiare Demir Kapu), di rinforzare l’ala destra dell’armata e di manovrare per conseguire un risultato decisivo. La divisione Timok II muove dalla valle del Vardar verso Prilep e giungerà sul campo di battaglia il 4 novembre, formando la riserva d’armata. Poi il V. K. avverte che i greci intendono puntare su Bitolj e perciò sarebbe bene prevenirli nell’occupazione della città. I74