PRIMA GUERRA BALCANICA a Liileburgaz il 25 ottobre e successivamente occupa Hayrabolu, Tekirdag ed Eregli. Allarmato pel rovescio di Kircaah il comando dell’armata turca dell’est manda da Muratli a Giimiilcina sei tabur di redif di ìzmyr (4550 uomini) per ricostituire il gruppo di Yaver pa^a. A sua volta, fra il 12 ed il 28 ottobre, il Gl. Kv. rinforza il presidio di Kircaali con sei battaglioni di opalcenje e di granicari (ordinati su due reggimenti combinati) e forma un nuovo distaccamento, detto di Kircaali, col compito di tenere in freno l’irrequieta popolazione della regione e sbarrare la strada di Haskovo. Ricevuti i rinforzi e riordinate le truppe Yaver pa$a decide di passare alla controffensiva spingendo il gruppo orientale da Mestatói verso Kircaah, ed il gruppo occidentale su Golem Palaj. Il maltempo, la mancanza di risorse, le pessime condizioni della viabilità ritardano il movimento. Il gruppo occidentale, mosso il 18 ottobre, rioccupa Palaj (19-20 ottobre) e poi indietreggia verso la stretta di Yelice. Il battaglione bulgaro lanciato su Buk viene ritirato ma la situazione dei turchi si aggrava ogni giorno perchè altre colonne bulgare hanno occupato Seres, Drama e Dimotika: essi sono abbandonati a se stessi. Il i° novembre il gruppo orientale turco muove da Mastanli verso Kircaah, strappa qualche posizione ai bulgari ma non riesce ad attraversare l’Arda. Ora il gruppo bulgaro di Kircaah riceve la III brigata macedone (quattro battaglioni) e viene messo agli ordini del generale Genev. 3) OPERAZIONI FINALI NEI RODOPI (2-15 novembre) Il Gl. Kv. decide di spazzare definitivamente la regione dei Rodopi mediante una vasta azione concentrica. Il 2 novembre la situazione è questa: Bulgari : a) distaccamento dei Rodopi (2a divisione, generale Ko-vacev) col grosso (3 reggimenti e 13 batterie) a Drama, il 210 reggimento ed una batteria a Golem Palaj e Smilen; b) distaccamento di Kircaah (generale Genev); 12 battaglioni, 3 batterie) intorno di Kircaah. Queste forze devono marciare su Xanthi, Giimiilcina e Dedeagad; 276