43 Ed oh ! all' occhio d'un sottile osservatore quanta è la differenza da ballo a ballo, e quanti anche potrebbero fare a men di ballare. Certo la giovinetta che si produce alla prima festa, non balla così come la donna vivace, eh' è già in sulla volta, ed a cui suona del continuo al-1' orecchio una voce sinistra, la qual le rammenta che quello è forse il suo ultimo carnovale danzante ! Qual riserbo, qual pudico terrore nella prima ! Qual abbandono, qual impeto, che scialacquo d' attrattive e di vezzi nella seconda ! L' una raccoglie, 1' altra abbandona i suoi veli : questa sarà 1' ultima a lasciare la festa': ed or la trovate, all’Apollinea che domani altrove la incontrerete. E nel vero ella inette le ore, 1’ occasione a profitto; pochi istanti di trionfo le possono ancor rimanere, <:. la campana che martedì sera intonerà il classico el va, le sonerà forse il funerale V è andada. Con tali filosofiche disposizioni mi trovai lo scorso lunedì alla bella festa che aveva il nome di mascherata all’ Apollinea, e non dirò s’ ebbi campo di far tutte queste morali applicazioni ; ben vi riscontrai la più vaga e fiorita adunanza, e nuovi astri fulgenti che nell’ oc-