sia di soverchio a questo culto della persona ? Un’ ora, quanto forse a taluno non basta per disegnar pagamente i cappi della diffidi cravatta ? Un’ ora al di che col medésimo computo fa appunto 3 anni e mezzo in 84 ! dico.....» 3 '/a A queste s’ aggiungono le ore infelici, che l’uomo dannato a buscarsi il pane col sudore della sua fronte, passa penando e stentando tra’ sudori freddi d’ uno scrittoio, o i sudori caldi delle officine, delle fornaci, dei campi, intorno un lavoro spesso ingrato, fastidioso, mortale, sempre poi mal compensato e peggio retribuito. Nel quale travaglio dell’ animo ovvero del corpo, in cui non si vive, ma si logora piuttosto la vita, io vo’ che l’uomo dall’ età dei vent’ anni spenda, termine medio, sole sei ore il dì, eh’ è appunto un’ altra quarta parte della esistenza e in 64 anni, contando dai 20, reca la somma a ben 16, dico........» 16 E il tempo che ne’ primi vent’ anni è risparmiato alle fatiche e agli stenti del proprio stato, non è egli pel povero giovinetto sui libri, fra’ pensi o gastighi egual-rr 5