L’ESERCITO BULGARO Nel 1903 riceve di nuovo il portafoglio della guerra che conserva per cinque anni. Traendo profitto degli insegnamenti della guerra russo-giapponese migliora l’addestramento tattico dell’esercito. Le sue richieste di fondi per gli armamenti provocano dissidi col ministro delle finanze e col So-branje e nei dibattiti parlamentari si rivela anche oratore efficace. Ha un carattere focoso e di primo impeto. Egli è il principale artefice della preparazione dell’esercito bulgaro — opera difficile in un Paese non ricco ■— e quando in Bulgaria suona l’ora della prova suprema il Sovrano, accogliendo il voto dell’opinione pubblica, lo richiama in servizio colla carica di « ag'-giunto al generalissimo ». Lo stratega, il capo di stato maggiore, è il generale Ivan Ficev. Nato a Trnovo nel 1860, diviene ufficiale qualche tempo prima della guerra contro la Serbia nella quale partecipa bravamente intorno a Vidin. Frequenta i corsi della scuola di guerra di Torino; appassionatissimo per la storia militare pubblica uno studio sull’assedio di Vidin ed una monografia sulla teoria della guerra di montagna. Come colonnello del 6° fanteria è giudicato ottimo. Comanda successivamente la Ia e la 2a divisione di fanteria ed in quest’ultimo comando studia a fondo il problema della guerra contro la Turchia, specialmente nei Rodopi. Nel 1908, in un momento di grave tensione politica colla Turchia — era aperto l’incidente del « pilaf » — è chiamato alla testa dello stato maggiore e traccia un nuovo piano di campagna, spiccatamente offensivo. In previsione dell’assedio di Adrianopoli fa compiere una serie di manovre tecniche. Sotto il suo impulso lo stato maggiore bulgaro studia intensamente. Egli ha un temperamento calmo, è severo, ma giusto, è un lavoratore accanito. Il generale Basii Kutincev, comandante della I armata, è nativo di Ruse (1857) e proviene dalla truppa; tenente nel 1879, comanda bravamente un battaglione nel 1885. Procede automaticamente nei gTadi e la sua carriera non presenta alcun sprazzo. Non avendo compiuto studi militari superiori ha forse vedute un po’ anguste; egli ha la praticaccia del «troupier». La II armata è comandata dal generale Basii Ivanov, nato a Kalofer sul principio del 1861. Ha ricevuto le spalline del 1879 e Per diversi anni ha retto il ministero della guerra. ?55