186 sorriso e la grazia, arriverà a Parigi in compagnia dei fiori, che la salutano come sorella. I soli popoli del mezzodì non viaggiano; e mentre a settentrione ognuno s’ agita, ed o-gni pacchetto inglese o alemanno seco conduce sulla sua tolda un popolo di migranti aristocratici, eséi soli rimangono tranquilli. La felicità è sedentaria. Siccome gli uomini della parabola evangelica, i meridionali han piantato le loro tende alle fresche ombre de’ boschi, sulle rive del-1’ azzurro mare; ei vi stanno a lor agio, nè si tramutano altrove. Sono savie persone ; e d’altra parte perchè mai migrerebbero? Meditano, fumano, dormono, e sdraiati miran, ridendo, passare coloro, che corron dietro al piacere e non trovano che l’agitazione. Ma se molti sono i viaggiatori, molte sono pure le specie dei viaggi. Ha il viaggio malinconico, il viaggio mercantile, 1’ anacreontico, l’ideale. Questi, mutando il riposo in movimento, spera di torsi alla noia crudele, che quasi un velo si stende sulla bianca Albione, il che spesso è noia e dolore nel medesimo tempo ; poiché